Dal Mar Ionio ai Sassi di Matera
- km : 228
- Periodo: Aprile - Novembre
- Durata: 5 giorni 4 notti
- Difficoltà : Media
- Percorso ad anello
- Tipologia bicicletta : Mtb - eMtb - Gravel
- Quota individuale : 890,00 €
Day 1 Mercoledi 17 Maggio: Metaponto – Ginosa Km 39 – 356d.s.l. asfalto 70% sterrato 30% Difficoltà: 2 di 5
Metaponto e la sua Riserva Naturale; è una frazione del comune di Bernalda, in provincia di Matera; è collocata tra i fiumi Bradano e Basento, ed è una tra le più importanti località balneari della costa ionica lucana. Ginosa: raccolta ai piedi del Castello Feudale e della Chiesa Matrice, che appare misteriosa nel profondo della tortuosa gravina. Villaggio concepito e strutturato come borgo medievale, ma scavato nella roccia dei pendii tufacei della gravina, dove abitazioni, chiese, cappelle, laboratori e molini testimoniano un ricco intreccio di arte, spiritualità e praticità.
Day 2 Giovedi 18 Maggio: Ginosa – Oasi di San Giuliano Km 65 – 890 d.s.l. asfalto 90% sterrato 10% Difficoltà: 4 di 5
Parco della Murgia: istituito nel 1990, situato all’estremità orientale della Basilicata, vicino al confine con la Puglia, ll Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, noto più semplicemente come Parco della Murgia Materana, si sviluppa principalmente sull’altopiano roccioso della Murgia e lungo un versante del canyon scavato nel tempo dalla Gravina di Matera. Il Parco della Murgia Materana offre uno dei più suggestivi e spettacolari paesaggi rupestri nel mondo, motivo per il quale parte del territorio, insieme ai Sassi di Matera, è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Esso infatti presenta in successione continua ambienti che testimoniano la presenza dell’uomo fin dalla preistoria perfettamente integrati con un ambiente naturale di grande pregio e valenza. Matera: è uno dei due capoluoghi di provincia della Regione Basilicata. E’ una città dalla storia antichissima che ha attraversato in modo continuo molti millenni dell’evoluzione umana: dall’età della pietra, a quella dei metalli, il tardo antico, il medioevo continuando fino ai nostri giorni. Durante questa lunghissima storia Matera ha subito profonde trasformazioni mantenendo però un aspetto caratteristico fortemente legato al contesto naturale della murgia circostante. Questo connubio tra civiltà e natura tutt’ora si offre con uno spettacolare paesaggio costituito sia dall’originario nucleo urbano, i Sassi di Matera, sia dal contesto circostante fatto di valloni, canyon e altipiani scolpiti nel tempo dal torrente Gravina e oggi in gran parte ricadenti nel Parco della Murgia Materana. Nel 1993 l’UNESCO ha dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità i Sassi di Matera e parte del territorio del Parco della Murgia Materana per via dell’eccezionale valore culturale presente, primo sito Italiano UNESCO del Meridione.
I Sassi di Matera alternano insediamenti primordiali in grotta a chiese rupestri e ipogee, palazzotti signorili, archi, ballatoi unici per lo stile e la particolarità del contesto. Un condensato storico artistico di spazi urbani ricavati nel tufo.
Il 17 Ottobre 2014 Matera è stata designata Capitale Europea della Cultura per il 2019. La sensazione più comune è quella di essere all’interno di un paesaggio di un’altra epoca, non a caso alcuni grandi maestri del cinema hanno scelto di ambientare i loro film in questa suggestiva cornice. Oasi di San Giuliano: luogo di meditazione. Nel 1976 sulla spinta della sezione regionale del WWF, la Regione Basilicata deliberò la costituzione dell’Oasi di San Giuliano, che ricade nel territorio di quattro comuni: Matera, Miglionico e Grottole, divenendo la più grande riserva naturalistica della provincia grazie ai suoi 2574 ettari, nonché una importante zona umida della regione.
Day 3 Venerdi 19 Maggio: Oasi di San Giuliano – Ferrandina Km 56 – 1270 d.s.l. asfalto 80% sterrato 20% Difficoltà: 4 di 5
Miglionico: piccolo centro in prov di Matera, è situato nella media valle del Bradano. Il suo borgo ospita il Castello Medioevale del Manconsiglio costruito su un colle della città a partire dall’VIII–IX secolo, in una posizione strategica, noto per aver ospitato nel 1485 la Congiura dei baroni.Chiesa di Santa Maria Maggiore; la chiesa Madre di Miglionico in stile rinascimentale completata nel 1534, Ferrandina: il paese sorge in collina a 482 m s.l.m. in Val Basento; Maestosa la Chiesa madre di Santa Maria della Croce: fu costruita a partire dal 1490 ed il suo interno è stato trasformato alla fine del XVIII secolo. La chiesa, che ha tre portali cinquecenteschi e tre cupole bizantineggianti, conserva all’interno una statua lignea della Madonna con bambino del 1530 e due statue dorate raffiguranti Federico d’Aragona e sua moglie, la regina Isabella del Balzo.
Day 4 Sabato 20 Maggio: Ferrandina – Montalbano Ionico Km 46 – 758 d.s.l. Strada: asfalto 60% sterrato 40% Difficoltà: 3 di 5
Craco: una suggestiva quanto spettrale città fantasma italiana. Nel 1963 infatti una frana creò il cedimento delle case e degli edifici del borgo; non fu un evento repentino, ma lento, tanto che gli abitanti furono costretti ad abbandonare le proprie abitazioni nel 1974 per trasferirsi più a valle. Della Craco vecchia oggi rimangono le case aggrappate alla roccia e in particolare la torre normanna, che svetta sulla parte più alta del borgo; oggi una meta turistica molto amata da visitatori di ogni parte del mondo.. Proprio per la conformazione del territorio e il fascino delle sue architetture Craco vecchia è stata inoltre scelta, a partire dalla fine degli anni ’70, come location per numerosi film di fama internazionale
Day 5 Domenica 21 Maggio: Montalbano Ionico – Scansano Ionico Km 22 – 169 d.s.l. asfalto 90% sterrato 10% Difficoltà: 2 di 5
Riserva dei Calanchi di Montalbano Jonico: quest’area naturale è un vero e proprio museo a cielo aperto, qui la natura ha dato vita a qualcosa di veramente meraviglioso. I calanchi infatti sono il risultato dell’erosione del terreno prodotta dalle acque su rocce argillose, causata dall’azione del tempo, di vari elementi atmosferici e dall’evoluzione del territorio
Scanzano Jonico: è una delle località balneari più belle della Basilicata, in provincia di Matera. Di origini medievali, il delizioso centro storico è caratterizzato da tipiche case imbiancate a calce e dall’imponente Torre di Mare, primo bastione di avvistamento saraceno. Tra i simboli architettonici del centro storico di Scanzano Jonico, il Palazzo Baronale, detto anche “il Palazzaccio”: un edificio di origine feudale, a pianta quadrata con corte interna e torre merlata.
La quota di partecipazione include:
- 4 pernottamenti in struttura ricettiva alberghiera : camera doppia, tripla, singola secondo disponibilità ;
- 4 colazioni ;
- 2 cene, con menù tipico;
- 2 Pranzi durante le tappe ;
- Guida certificata ;
- assistente logistica
- Il servizio Van al seguito:
- provvederà in modo sicuro a trasferire i bagagli tra i vari Hotel;
- sarà a disposizione del gruppo per tutta la durata del viaggio per assistenza a 360°;
- offrirà ristori durante il nostro percorso avendo frutta ed acqua sempre a bordo;
- si occuperà del servizio foto/video.
- 5 escursioni in bike;
- Assicurazione;
- Road book;
- Gadget
La quota di partecipazione non include:
- Eventuale noleggio mountain bike/e-bike;
- I pasti extra lungo le tappe;
- Beverage ai pasti;
- Supplemento per camera singola (€ 20 a notte).
- Eventuale tassa di soggiorno da (versare direttamente in struttura);
- Visite guidate ed entrate ai musei, mance e gli extra ..;
- Costo parcheggio auto custodito a Metaponto;
- Eventuale Trasfer SICILIA – BASILICATA in VAN A/R (Messina – Metaponto); ospite + bagaglio + bici (posti limitati € 60 p.p.).